Trota lago: la bombarda affondante

La bombarda affondante ha il suo impiego migliore durante il periodo estivo, quando le trote stazionano a lunghe distanze e molto in profondità.

Sulla bombarda affondante non troverete scritto nessun indice di galleggiabilità, il calcolo che dovrete fare è molto semplice, la metà del peso della bombarda. Se prendiamo ad esempio una bombarda da 30 gr, avrà un indice di galleggiabilità pari alla metà del suo peso, ossia 15 gr.

Ma perché usare queste bombarde?

Durante il periodo estivo, le trote stazionano nelle zone più profonde del lago, perché meno colpite dai raggi solari, di conseguenza le temperature riescono ad essere vivibili per questo pesce, che altrimenti non potrebbe sopravvivere. Per insidiarle, abbiamo quindi bisogno di una bombarda che lavori sul fondale in modo da stazionare il maggior tempo possibile nella strike zone.

 

Come deve essere fatta la montatura per utilizzare al meglio questo bombarda?

Solitamente si utilizzano bombarde molto pesanti, dai 25 gr in su, per questo è vivamente consigliato l’utilizzo dello shock leader, ossia, una spezzone di filo più spesso, lungo il doppio della lunghezza della canna, che servirà a garantire maggiore resistenza durante i lanci evitando così rotture sgradevoli del filo. Per farvi un esempio, se sul mulinello avete montato uno 0.18 e avete una canna lunga 4.50 mt, lo shock leader potrebbe essere di un diametro dello 0.22 per una lunghezza di 9 mt. Altra parte essenziale di questa montatura è il gommino salvanodo che attenuerà i colpi della bombarda contro la girella durante le azioni di lancio, evitando che posso andare a sbattere continuamente contro di essa, salvando così il nodo. Per la girella,  vi consiglio quella tripla, magari a barilotto, utilizzando terminali lunghi questa tipologia di girella vi aiuterà a ridurre gli ingarbugliamenti della lenza. La lunghezza del terminale può variare dai 2 ai 2.60 mt, io solitamente sto sui 2.20 mt e uso uno 0.14 come diametro del terminale. Per concludere abbiamo l’amo, che in funzione del tipo di innesco potrebbe variare al n.6 al n.8 Queste sono le caratteristiche per una montatura efficace 🙂

 

Quali canne e mulinelli dobbiamo usare per lanciare queste tipologie di bombarde?

Sicuramente serviranno canne molto potenti, ma con un cimino sensibile in modo tale da poter avvertire le minime tocche delle trote anche a lunga distanza. Abbinate di conseguenza mulinelli adeguati, io di solito opto per un 5000 con rapporto di recupero 5:1, in bobina monto un filo in fluorocarbon dello 0,18

 

Bene, siamo giunti alla conclusione di questo articolo, ora non vi resta che testare questi suggerimenti. Mi raccomando, fateci  sapere com’è andata 🙂

 

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