Spirale Trota Torrente
Sono zavorre realizzate con il filo di piombo tenero, caratterizzato ancora dal suo diametro.
l diametri più appropriati sono quelli del numero 1,25 o 1,5. Questo prodotto è normalmente offerto in bobine, ma per il dilettante è sufficiente acquistarne pochi
metri del diametro 1,25, per risolvere completamente le proprie esigenze.
Per costruire la spirale, dopo aver recuperato un’asta rigida, come un ago da materassi. Si inizia ad avvolgere il filo di piombo sull’ago come in figura, prestando attenzione a ben serrare le varie spire, continuando sino ad ottenere la lunghezza voluta. Nel caso la lunghezza dell’ago sia scarsa, è sufficiente estrarlo parzialmente e continuare sino a raggiungere il risultato voluto. Ottenuta la lunghezza desiderata, si recide con le forbici e la spirale è pronta. E’ opportuno produrre due tipi diversi di queste zavorre: una produzione dovrà essere di circa tre centimetri per il ruscello appenninico o di collina, molto infrascato e di portata contenuta, mentre un’altra serie dovrà essere di circa sei centimetri per il torrente di vallata o per il torrente appenninico di portata maggiore. In ogni caso sarà sempre possibile adeguare la dimensione della nostra spirale alle reali esigenze, infatti, sfilando quante spire si ritiene e tagliando a filo lenza con il taglia unghie, potremo adattarci alla necessità del caso.
Riposte le nostre spirali in un contenitore siamo pronti. Oggi in commercio la spirale è ampiamente contemplata e ne esistono di vari modelli con anima di sostegno, molto efficaci ed appropriate e offerte in comodissimi contenitori, ma per il principiante il modello base illustrato è decisamente sufficiente. La spirale si fissa alla lenza di bobina infilando questa in essa e facendola completamente passare nel suo interno. Sarà poi fermata con una girella e risulterà scorrevole.
E ora create la vostra spirale 🙂